lunedì 24 novembre 2008

lunedì 6 ottobre 2008

ROMAGRAFFITI FOTO













PER ORA ALCUNE FOTO.. A GIORNI SAREMO IN GRADO DI

INSERIRE FOTO MIGLIORI E COMPLETE

venerdì 3 ottobre 2008

CINEFORUM A LABARO

A Labaro manca un cinema dal 1981, anno della chiusura dell’Harlem in via del Labaro. A Prima Porta il cinema chiuse addirittura anni prima. Da allora, non c’è più stata, nella nostra zona, occasione di vedere un film in compagnia… Perché vedere un film in Dvd, da soli, in casa, è ben altro che vederlo insieme ad altre persone e con loro ridere, commuoversi, discutere. Il cineforum “Il Cinema a Labaro”, attivo da gennaio del 2008, offre quest’occasione, dando agli spettatori la possibilità di rivedersi titoli importanti della storia del cinema, presentati in cicli tematici che offrano un buono spunto di discussione.

domenica 28 settembre 2008

LABARO ROCK




4-7 settembre 2008
Parco Marta Russo
via Gemona del Friuli
Roma (zona Labaro)


Giovedì 4 settembre
Roberto Scippa – Noyalta – NEW INDACO

Venerdì 5 settembre
En plein air – The Boomers – ANDREA RA

Sabato 6 settembre
Aphorisma – VALENTINA LUPI

Domenica 7 settembre
Il complesso di Andrea – Lamiskia - WOGIAGIA

Labaro Rock Festival è una manifestazione a carattere gratuito che promuove la musica emergente nell’ambito della riqualifica delle periferie, ed è gestito direttamente da un gruppo di giovani organizzatori dell’associazione ONLUS Occupiamoci di….
Ogni giorno, per cinque giorni, gli organizzatori, i gruppi partecipanti e molti volontari si sono ritrovati nel parco Marta Russo di Labaro, da mattina a sera, vivendo la realtà del festival e condividendo questa esperienza, facendo dello scambio di opinioni, suggerimenti e critiche un momento importante di confronto per la crescita della manifestazione.
Durante le serate delle varie edizioni del festival si sono esibiti gruppi affermati come i Gang, Valentina Lupi, Rosso Malpelo, i Wogiagia, gli E42, Riccardo Sinigallia. Tutti i gruppi hanno manifestato entusiasmo per la rassegna, e hanno ridotto volontariamente i loro compensi, aderendo all'iniziativa per sostenere la musica emergente e mirare a costruire una realtà diversa per i giovani in periferia. Labaro Rock, infatti, non si ferma ai cinque giorni del festival, ma cerca di conquistare spazi d'espressione artistica, creando un associazione di gruppi musicali che interagiscano tra loro attraverso l’organizzazione di serate live, coinvolgendo locali storici di Roma, come la Locanda Atlantide, eventi e rassegne multiculturali dove arte e musica si fondono nello stesso contesto.
Su scala regionale il festival è già noto: inoltre, esso vanta una rassegna stampa di tutto rispetto a livello locale. Vari articoli sul Labaro Rock Festival sono apparsi sul Corriere della Sera, Repubblica, l'Unità, il manifesto, e sui quotidiani gratuiti come Metro e Leggo. Nell’edizione 2006, per la prima volta nella sua storia, il festival ha visto la partecipazione di gruppi provenienti da altre regioni d'Italia. Ciò è stato possibile grazie alla pubblicazione del bando del concorso su vari siti internet, compreso MySpace, dove Labaro Rock ha una propria pagina molto visitata.
Occupiamoci di… , nel suo lavoro di promozione del festival nel corso degli anni, ha anche collaborato con una trasmissione radiofonica nazionale, DemoRai, e con emittenti radiofoniche romane, come Radio Città Aperta e Radio Città Futura. Ciò ha permesso al festival di mantenere un filo diretto con quello che è il riscontro della musica nella sua massima forma di distribuzione: la radio.
Inoltre, dal 2004 al 2007, il progetto Labaro Rock è stato sostenuto dall’Assessorato alle Politiche del Lavoro e alla Qualità della Vita della Provincia di Roma: grazie a tale sostegno, è stato possibile registrare un cd contenente i brani dei gruppi finalisti, che è stato poi distribuito gratuitamente alle etichette indipendenti italiane, alla riviste specializzate, e durante manifestazioni musicali e non, con lo scopo di promuovere la musica emergente ascoltata durante il festival.
Quest’anno il festival, giunto alla sua sesta edizione, ha cambiato formula: non più un concorso per gruppi emergenti, ma una rassegna che ha ospitato nomi affermati del panorama musicale indipendente italiano, come Andrea Ra, New Indaco, Wogiagia e Valentina Lupi (già ospiti nell'edizione 2006), insieme a finalisti delle passate edizioni del Labaro Rock Festival, come Roberto Scippa, gli En plein air, i Boomers e Il complesso di Andrea. Con questa formula l’organizzazione ha scelto di affiancare ogni sera artisti già noti a nomi meno conosciuti, per dare a questi ultimi un’occasione per presentarsi ad un pubblico più ampio.



sabato 27 settembre 2008


REGOLAMENTO ROMAGRAFFITI
L’iscrizione e’ gratuita
Verranno accettate solo le prime 50 squadre che si registreranno;
Le squadre, per problemi di spazio, potranno essere composte da un numero massimo di 4 ( quattro) persone;
Ogni singola squadra , per realizzare l’opera , avranno a disposizione un pannello delle seguenti misure : 1,85 x 2,52 mt.
L’opera potra’ essere realizzata con gli strumenti e le tecniche che la squadra riterra’ piu’ opportune;
Sono consentiti, tra gli altri, strumenti aerografi a condizione che non siano alimentati da generatori superiori a 1Kw e che dovranno essere disposti ad una distanza minima di 40 metri dai pannelli con idonee prolunghe conformi alle normative vigenti in materia di collegamenti elettrici.
Il tema dell’opera che verra’ realizzata sara’ comunicato esclusivamente venti minuti prima che le squadre potranno cominciare .
La possibilita’ di lavorazione dell’opera e’ consentita dalle ore 10.00 alle ore 16.00.
Le squadre si impegnano a gettare eventuali rifiuti derivanti dalle lavorazioni ( bombolette vuote, barattoli di vernice , pennelli stracci e spugne sporche) esclusivamente dove verra’ indicato dall’organizzazione ;
Tutti i materiali necessari alla realizzazione dell’opera sono a totale carico delle squadre che provvederanno ad approvvigionarsi nei modi e nei tempi che riterranno piu’ opportuni.
Se ritenuto opportuno dall’organizzazione una o piu’ squadre potranno essere eliminate prima dell’orario di fine lavoro se le loro opere o i lori comportamenti saranno ritenuti, ad insindacabile giudizio della giuria e dell’organizzazione, offensivi della pubblica morale.
Alle ore 16,30 una giura composta da almeno 6 persone, presa visione di tutti i lavori realizzati, decidera’, a suo insindacabile giudizio, quale sara’ ‘opera che verra’ esposta, fino al prossimo concorso, presso l’istituto PASCAL.
Tutte le opere realizzate resteranno di proprieta’ dell’organizzazione.